Un guerriero inginocchiato protende il braccio destro a protezione di un attacco sferrato dall’alto. La scultura è l’esito di un elaborato lavoro di restauro che unisce frammenti scultorei antichi e moderni. La testa, antica ma non pertinente, trasmette le sembianze di un giovane con berretto frigio e una folta chioma di riccioli, ed è assemblata a un torso moderno. Ulteriori parti antiche dell’opera sono: il bacino dalle anche con i glutei e il tallone del piede destro. Sul plinto sono scolpiti un arco, una freccia e una faretra su cui poggia il palmo della mano sinistra. La testa ideale, per il particolare impiego del trapano, può essere datata al II sec. d.C.
Inventario: MT 309
Materiale: Marmo bianco
Tecnica: opera scolpita attraverso l’uso di: subbie, scalpelli, gradine, raspe