Ritratto femminile su busto moderno, detto Elena Fausta
Il ritratto femminile si colloca immediatamente in epoca tardoantica per la voluminosa acconciatura a turbante che le avvolge il capo. Da Giulia Domna in poi le acconciature diventano sempre più compatte e coprenti fino ad arrivare a questo tipo di capigliatura molto in voga dall’età costantiniana fino al IV sec. d.C. inoltrato. Il volto dall’espressione seria è incorniciato da ciocche a baccello; una voluminosa treccia avvolge intorno il capo e il tutto è tenuto insieme da un turbante. Il ritratto Torlonia, eccellente esempio di ritrattistica tardoantica, è stato identificato come di Elena Fausta, data la probabile provenienza dall’area labicana, anche se l’assenza di un diadema induce a ritenere che il ritratto sia di una privata. Il busto moderno con collare fu aggiunto in occasione del suo allestimento nel Museo Torlonia.
Inventario: MT 614
Materiale: Marmo bianco
Tecnica: opera scolpita attraverso l’uso di: subbie, scalpelli, gradine, raspe