Ritratto di Severo Alessandro su busto moderno

Grazie ai confronti numismatici, è possibile riconoscere in questo volto-ritratto il giovane Alessandro Severo. Non sono molti i ritratti di lui conservati, per tale ragione l’iconografia del regnante viene spesso confusa con quella di altri giovani imperatori come Filippo II, figlio di Filippo l’arabo, che il Visconti aveva visto ritratto in questo esemplare. Tra le repliche più identificative e di elevata qualità formale si inserisce il ritratto Torlonia, montato su un busto moderno con lorica e mantello. Il volto di Alessandro Severo è caratterizzato da grandi occhi che recano forza espressiva al ritratto e labbra piene e carnose. La levigatezza delle superfici ben si accorda con la resa dettagliata di barba e capelli, ben rilevate e lavorate tramite l’uso dello scalpello. Il tipo ritrattistico fu predisposto al momento dell’ascesa al trono del giovane, nel 222 d.C. in seguito all’uccisione dell’eccentrico cugino Eliogabalo.

Inventario: MT 593

Materiale: Marmo bianco

Tecnica: prevalenza di scalpello e utilizzo di subbie, gradine, raspe

Datazione: età imperiale

Provenienza: Collezione Giustiniani