Medusa tipo Rondanini su trapezoforo a testa di grifo

Medusa tipo Rondanini su trapezoforo a testa di grifo

Medusa tipo Rondanini su trapezoforo a testa di grifo

Medusa tipo Rondanini su trapezoforo a testa di grifo

“Volgiti ’n dietro e tien lo viso chiuso; ché‚ se ’l Gorgón si mostra e tu ’l vedessi, nulla sarebbe di tornar mai suso” (Inferno, IX, 57)

Medusa, una delle più terribili creature della mitologia greca, è raffigurata in questo volto femminile, identificabile dalle ali e le spire di serpenti che fuoriescono dai capelli e si intrecciano sotto al suo mento. La replica Torlonia è tra le migliori del tipo Rondanini, dal nome della più celebre Medusa conservata a Monaco. Modello per la realizzazione del volto della Medusa in epoca romana dev’esser stata la Gorgone realizzata da Fidia sullo scudo della statua crisoelefantina di Athena Parthenos nel tempio ateniese. In antico Medusa era infatti rappresentata sullo scudo o sull’egida della dea in quanto in una versione del mito Atena fissò la testa della Gorgone al centro del petto in segno di vittoria.
La base antica con testa di grifo e la Medusa non sono tra loro pertinenti.

Inventario: MT 294

Materiale: Marmo bianco

Tecnica: opera scolpita attraverso l’uso di: subbie, scalpelli, gradine, raspe

Datazione: età imperiale

Provenienza: Collezione Giustiniani