Statua di divinità con peplo, detta Hestia Giustiniani

La fama dell’Hestia Giustiniani attraversa una lunga storia: riecheggia nei moltissimi scritti e nelle numerose riproduzioni grafiche degli artisti e dei visitatori che frequentarono Palazzo Giustiniani, dove fu esposta nella Galleria, sino agli studi moderni, che la riconoscono come unica ed eccezionale replica integra di qualità altissima, di un prototipo bronzeo, risalente al 460 - 470 a.C. La figura muliebre si erge imponente, è vestita con un peplo, di cui è mirabilmente evidenziato il panneggio nella parte inferiore, ed ha il capo protetto da un ampio velo. Questo aspetto matronale richiama le effigi di alcune divinità del pantheon greco, Hera e Demetra, anche se la tradizione ha da sempre attribuito a questa maestosa figura femminile il nome Hestia, con il quale nella lingua greca si designava la divinità del focolare e della casa, forse in rapporto con la dea latina Vesta e le sue sacerdotesse, le vestali.

Inventario: MT 490

Materiale: Marmo bianco

Tecnica: opera scolpita attraverso l’uso di: subbie, scalpelli, gradine, raspe

Datazione: età imperiale

Provenienza
: Collezione Giustiniani 

Statua di divinità con peplo, detta <i>Hestia Giustiniani</i>

Statua di divinità con peplo, detta Hestia Giustiniani

Statua di divinità con peplo, detta <i>Hestia Giustiniani</i>

Statua di divinità con peplo, detta Hestia Giustiniani

Statua di divinità con peplo, detta <i>Hestia Giustiniani</i>

Statua di divinità con peplo, detta Hestia Giustiniani

Statua di divinità con peplo, detta <i>Hestia Giustiniani</i>

Statua di divinità con peplo, detta Hestia Giustiniani

Statua di divinità con peplo, detta <i>Hestia Giustiniani</i>

Statua di divinità con peplo, detta Hestia Giustiniani