Statua di Atena tipo Giustiniani già da Carpi

La maestosa statua ritrae Atena, contraddistinta dai suoi tipici attributi: l’elmo corinzio, lo scudo e l’egida con gorgoneion centrale e serpenti a decorare l’orlo. La dea è vestita di chitone che giunge fino ai piedi, calzati da sandali. Sulla spalla sinistra poggia l’himation che fascia la parte inferiore del corpo. Nella mano destra, di restauro come l’avambraccio, doveva in origine sorreggere una lancia. Atena è affiancata da un tronco, su cui è avvinto un serpente. Fanno da sfondo rami d’ulivo e la civetta, animale sacro alla dea. Quest’ultima è di restauro, come i rami d’ulivo, la testa della divinità, la mano sinistra con la parte anteriore dello scudo, l’avambraccio e la mano destra. In particolare la testa, è una copia di quella celebre dell’Atena Giustiniani, conservata oggi ai Musei Vaticani. L’Atena Torlonia nel complesso, è una pregevole replica dell’Atena Giustiniani, con la sola aggiunta del tronco d’ulivo con civetta e può essere databile all’età antoniniana.

Inventario: MT 298

Materiale: Marmo bianco

Tecnica: opera scolpita attraverso l’uso di: subbie, scalpelli, gradine, raspe

Datazione: età imperiale

Provenienza: Già a Palazzo Varese; entro il 1876 trasferita al Museo della Lungara.

Statua di Atena tipo Giustiniani già da Carpi

Statua di Atena tipo Giustiniani già da Carpi

Statua di Atena tipo Giustiniani già da Carpi

Statua di Atena tipo Giustiniani già da Carpi

Statua di Atena tipo Giustiniani già da Carpi

Statua di Atena tipo Giustiniani già da Carpi