Ritratto femminile su busto moderno, detto Iulia Titi
Un altissimo diadema di riccioli si eleva sul capo di questo elegante ritratto muliebre, coprendo le tempie e parte delle guance. Sul retro la chioma è ripartita in varie trecce legate in uno chignon a ciambella mentre alcune ciocche sfuggono morbidamente sul collo. Questo tipo di acconciatura fu lanciato da Giulia, figlia di Tito e fu in voga per tutta l’età Flavia e oltre. L’estrema complessità nella realizzazione della capigliatura, simbolo di ricchezza e di lusso, suggerisce che l’acconciatura fosse sfoggiata dalle più abbienti matrone romane. La lavorazione a trapano del toupet di riccioli, regala al ritratto uno stupefacente effetto chiaroscurale.
Inventario: MT 538
Materiale: Marmo bianco
Tecnica: opera scolpita attraverso l’uso di: subbie, scalpelli, gradine, raspe